martedì 16 dicembre 2008

Francis Menotti torna a...casa!




MONDO
martedì 16 dicembre 2008
FINO A IERI ...GLI UNICI A SOSTENERE I MENOTTI, ADESSO L'ARIA STA CAMBIANDO?
fonte: Direttore Mariolina Savino

Ohibò, avrebbe esclamato TOTO'!

Per un anno e mezzo abbiamo finito l'inchiostro della penna (si fa per dire) nello scrivere, dicendo le cose come stavano sul Festival, sui Menotti, avendo addirittura il coraggio di dedicare SpoletoClick al grande Gian Carlo, come nostro modesto tributo, a rischio di essere impopolari, visto che solo a nominare la famiglia del maestro sembrava quasi una bestemmia.

Troppo facile adesso parlare, sparlare e fare quasi i paladini di Francis, vituperato in tutti i modi possibili da chi non gli mostrava altro che i conti e i torti.

L'onestà ha un suo prezzo che noi abbiamo pagato fortemente passando come chi cavalcava i fantasmi e i sogni, anzichè la dura e squallida realtà.

Ora il vento cambia, l'atteggiamento verso Francis è positivo, quasi entusiastico...?!? Da che ne vene? Direbbe qualche anziano spletino in vernacoliere!
Certo Rutelli perdendo le il posto di ministro e quello di sindaco a Roma non ha più quell'autorità dispotica di poter decidere..., qualche piccolo dubbio nel confrontare il modo di fare un Festival sarà venuto anche allo spoletino che non si addentra più di tanto, in faccende e facezie fra spettacolo e politica.

E dov'è stato il coraggio giornalistico?

La città è sembrata drogata di fronte all'elefantiaco Festival che doveva riportare tutti con la manina sul registratore di cassa!

Non ci è sembrato così, anzi di quella fiumana di euro pare che ne hanno goduto in pochi, troppo pochi di fronte allo sviluppo di cui si andava ciarlando poco meno di un anno fa.

Ma Il Festival senza i Menotti è come un dolce senza zucchero, manca la magia dell'evento, manca l'essenza principale, e chi si è illuso di fare il pacco bello infiocchettato, comincia a comprendere le difficoltà dell'imposizione e della forzatura degli eventi.

Francis con i suoi pregi e i suoi difetti ebbe il coraggio di scendere da solo, in mezzo alle maestranze in piazza Duomo l'ultimo giorno del Festival, e alla fine ha dovuto subire gli eventi.

Ad un anno esatto dalla morte del maestro, il 1° febbraio 2008, in Comune, Rutelli annunciava le meraviglie del Nuovo Festival accennando appena alla commemorazione del maestro morto proprio il 1° febbraio del 2007!

E' storia recente, parliamo di neanche un anno fa...!

E nel pomeriggio, non c'erano in Duomo nella celebrazione funebre dedicata a Gian Carlo Menotti dall'Arcivescovo Monsignor Riccardo Fontana, tutte quelle rappresentanze che forse, deluse dai fatti, ora vogliono cavalcare il ritorno di Francis sulla scena.

Lo hanno lasciato solo nel dolore e nella polvere!

Noi abbiamo sempre perorarto la causa del Festival per il semplice motivo che secondo un nostro modestissimo parere, ci sono mille modi per venire a capo delle situazioni, che il muro contro muro non paga mai e che a Cesare va sempre dato quel che è di Cesare!

Non siamo affatto convinti che Francis torna a Spoleto per fare l'organizzatore degli eventi, non è quello il suo mestiere.

Francis può avere un solo compito, quello di far risplendere un gioiello che si è appannato ma che gli appartiene per eredità di fatto, checchè se ne dica, e ridare al Maestro Menotti quella priorità che il mondo gli riconosce ogni giorno di più e che solo a Spoleto gli è stata negata!

Non siamo paladini della verità assoluta, ma abbiamo lottato da soli, contro tutto e tutti per amore del nostro lavoro che è fondato solo sulla serena valutazione dei fatti, senza lasciarci mai condizionare da niente e da nessuno.

Tutto questo in temini pratici non paga, anzi, siamo stati esclusi da deschi commerciali legati agli eventi, ma come mi insegnava mio padre, non si vive di solo pane e ora, è grande la soddisfazione, nel vedere che in fondo non avevamo torto.
Nel nostro piccolo abbiamo guardato oltre, superando con grande sacrificio anche i momenti delicati come la sparizione del nostro portale Spoletoclick, ricostruendolo totalmente di nuovo, risalendo la china di Alexa che ci sta riportando in alto, grazie ad un lavoro assolutamente onesto e veritiero, e facendo a meno anche di quei denari che invece altri hanno avuto generosamente a piene mani.

Noi siamo Volontari dell'informazione, lo facciamo perchè ci piace il rapporto intimo con i nostri lettori che, a quanto pare, hanno apprezzato solo e sempre l'assoluta trasparenza della nostra azione informativa, non prestandoci mai nè alla politica nè tantomeno a strumentalizzazioni di sorta!

Forse questo, più che un editoriale, ha il sapore di uno sfogo che è più che legittimo, visto che, nel panorama dell'informazione giornalistica, ci siamo sudati ogni piccolo passo, nel percorso che ormai da tempo abbiamo intrapreso.
Nonostante una serie infinita di difficoltà quasi insuperabili, la nostra reputazione si è fortificata e i nostri lettori ci seguono attentamente, ci sostengono con il loro garbo, la forza di andare avanti ci viene data ogni giorno dalla loro fiducia che non baratteremo mai per un qualsiasi compromesso!

E per quanto riguarda Francis Menotti...da parte della nostra redazione: BENTORNATO A CASA!