Olio: da Mipaaf e
UNAPROL “Che tipo di olio sei?”.
Per partecipare cliccare su www.solooliveitaliane.it
Roma – Conto alla
rovescia per il nuovo concorso Che tipo d’olio sei?, che partirà in tutta
Italia il prossimo 8 gennaio.
Due giorni dopo l’Epifania, festa tutta italiana
per il prodotto simbolo del made in Italy agroalimentare nel mondo.

Il concorso
approvato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e bandito dall’Unaprol
nell’ambito
delle iniziative del piano olivicolo nazionale (PON), si prefigge di
aiutare i consumatori a scoprire qual è la nota dominante e il tipo di olio
extra vergine di oliva più vicino al proprio gusto. Chi si iscriverà potrà
partecipare alla super estrazione finale e vincere i premi in palio. Giocare è
semplice e anche divertente. Si deve andare sul sito www.solooliveitaliane.it e si deve
cliccare su Che tipo di olio sei? Attraverso un
simpatico test tutti i consumatori che si iscriveranno potranno
partecipare all’estrazione finale che permetterà di vincere una delle 30
forniture di olio extra vergine di oliva firmate dagli agricoltori italiani a
marchio FAI.
“Siamo la
patria dei mille colori e dei mille sapori dell’olio extra vergine di oliva di
alta qualità. Ha riferito il presidente di Unaprol Massimo Gargano. Il nostro Paese è
primo nel mondo per produzioni di alto pregio. I veri oli extra vergini di
oliva “made in Italy” si distinguono sul mercato mondiale perché tutti legati a
territori diversi che imprimono al prodotto un carattere distintivo unico ed
irripetibile. Una sorta di DNA che non è clonabile come ha già fatto su scala
mondiale, per gli oli standard, un mercato poco attento al concetto dell’alta
qualità”.
In palio 30
confezioni, da 12 bottiglie di olio extra vergine di oliva del tipo:
fruttato leggero, fruttato medio o fruttato intenso. Per avere ogni giorno la
qualità della migliore tradizione gastronomica italiana e sedere a tavola con
il principe della dieta mediterranea e la bandiera della salute: l’olio extra
vergine di oliva di alta qualità tutta italiana. “Giocare con gusto è piacevole
ma giocare con il gusto conviene perché portare il vero olio extra vergine
italiano sul tavola degli italiani – ha poi concluso Gargano - riaccende l’economia
dei territori e dell’indotto ad essi collegati”.